Stasera vi do ancora una preghiera, ancora allo Spirito Santo e ancora grazie a un Papa santo.
«Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito Consolatore, vieni e consola il cuore di ogni uomo che piange lacrime di disperazione. Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito della luce, vieni e libera il cuore di ogni uomo dalle tenebre del peccato. Vieni, Spirito Santo, vieni Spirito di verità e di amore, vieni e ricolma il cuore di ogni uomo che senza amore e verità non può vivere. Vieni, Spirito Santo, vieni, Spirito della vita e della gioia, vieni e dona a ogni uomo la piena comunione con te, con il Padre e con il Figlio, nella vita e nella gioia eterna, per cui è stato creato e a cui è destinato. Amen» (San Giovanni Paolo II).
Ieri, come del resto faccio spesso, vi ho segnalato alcuni passi biblici non per intero, ma limitandomi a indicare capitoli e versetti. Penso che sia abbastanza chiaro che è perfettamente inutile leggere il mio pensiero, se omettiamo di andare a leggere i versetti che vi segnalo.
Vi invito a collegare la preghiera di stasera con la preghiera che vi ho dato il 1° maggio e col tema che sottolineavo ieri. Nella preghiera del 1° maggio Tonino Bello ci spingeva a non essere diffidenti verso il “nuovo”. Ecco, lo Spirito Santo è l’Amore di Dio che rinnova (tema che ho evidenziato ieri).
A me sembra chiaro che un principio fondamentale del Cristianesimo sia la “trasformazione” (mi limito a indicare il capitolo 12, versetto 2, del capolavoro di san Paolo: la lettera ai Romani).
Gesù ha trasformato l’odio da cui era circondato col suo Amore, trasforma il pane nel proprio Corpo, vuole trasformare noi da peccatori in santi. Ecco, tutto questo è sempre opera dello Spirito Santo. Ci tengo a questa precisazione perché, soprattutto nella nostra epoca, l’amore è inteso spesso nei modi più diversi e quindi dovremmo avere le idee chiare su cosa ha di “nuovo” lo Spirito Santo. Appunto ha il compito e il potere di trasformarci. Vi auguro di pensarci spesso, di non opporvi e di fare questa esperienza. Credo che non ce ne possano essere di più belle e luminose. Recitare spesso questa preghiera ci potrà essere di grande aiuto.
Vi segnalo anche Lc 11,13!