Pensiero serale 11-07-2025

Varie volte vi ho proposto gli scritti di John Henry Newman, un santo di cui vi consiglio vivamente di approfondire sia le opere sia la vita. Stasera vi consegno una sua preghiera, anche perché ci stiamo preparando alla festa della Beata Vergine Maria del monte Carmelo.«Quell’anima virginale cerca sempre il suo Amato che è in cielo, e Lo vede in qualsiasi cosa amorevole sulla Terra, amando gli amici terreni assai teneramente, ma al loro giusto posto, come Suoi doni, e Suoi rappresentanti, amando solo Gesù con affetto supremo, e sopportando di perdere tutto per poter tenere Lui.O Maria, vorrei aver visto come ti comportavi nei confronti di tuo padre e di tua madre, soprattutto con Sant’Anna, e come ti comportavi con i sacerdoti del tempio, e poi con San Giuseppe, e con Santa Elisabetta, con San Giovanni Battista, e poi con gli apostoli, soprattutto San Giovanni.Vedrei come eri dolce e amorevole nei confronti di ciascuno di loro, anche se il tuo cuore era solo con Gesù. E loro lo capirebbero bene, nonostante la tua gentilezza nei loro confronti.O Maria, quando guadagnerai per me un po’ di questa purezza celestiale, questo vero candore dell’anima, perché possa concentrare il mio cuore sul mio vero amore?»Newman (come in maniera stupenda il santo che festeggiamo oggi) ci ricorda il primato della preghiera, ma ovviamente conta che la preghiera sia animata da vera fede e possa orientare la nostra mente, le nostre parole, le nostre azioni. Credo che la preghiera, che stasera vi ho fatto conoscere, ci possa aiutare in questo cammino. Mi pare che siamo esortati a mettere ordine nel nostro cuore in modo che, amando il Signore al di sopra di tutto, possiamo amare nella verità ogni persona che incontriamo. Questo è anche il tema del Vangelo di domenica prossima (Lc 10,25-37).