La preghiera di stasera a me sembra una sintesi delle tre virtù teologali. Apparentemente manca la speranza, ma sappiamo che la fede è la vera fonte della speranza e, se ci sentiamo amati, abbiamo luce e forza per sperare
«Io credo nel tuo Amore, o mio Dio. Guardando la Croce, fa’ che possa vedere il Cristo che inclina la testa come per darmi un bacio. Fa’ che possa vedere il suo cuore aperto come per offrirmi un rifugio. Fa’ che io non abbia più paura: perché tu mi ami e vuoi che noi ci amiamo l’un l’altro. Anche se siamo peccatori, tu ci ami, il tuo amore è fedele. Se noi crediamo nel tuo amore, non ci sarà difficile riconoscere i poveri, anche nella nostra stessa casa» (S. Teresa di Calcutta).
Io penso che il Signore effonde ancora di più il suo Amore verso chi ha più bisogno, appunto i peccatori. Viviamo in un mondo pieno di paure di vario genere. Solo Lui può darci forza e speranza. Mi colpisce molto il riferimento alla “nostra stessa casa”. Auguro a tutti di addormentarsi sentendo il bacio di Gesù.