Stasera ho pensato di spedirvi una preghiera di san Pio da Pietrelcina all’angelo custode. Credo che tutti noi dovremmo pensare più spesso al nostro angelo custode e magari pregare l’angelo custode anche degli altri, per esempio dei figli, del coniuge, del parroco. Educhiamo sempre più i nostri figli alla preghiera e al primato dell’invisibile (come dicevo ieri).
Un ragazzo che non vede il padre pregare, prima o poi o non stimerà la preghiera o non stimerà il padre.
«O Santo Angelo Custode, abbi cura dell’anima mia e del mio corpo. Illumina la mia mente perché conosca meglio il Signore e lo ami con tutto il cuore. Assistimi nelle mie preghiere perché non ceda alle distrazioni ma vi ponga la più grande attenzione. Aiutami con i tuoi consigli, perché veda il bene e lo compia con generosità. Difendimi dalle insidie del nemico infernale e sostienimi nelle tentazioni perché riesca sempre vincitore. Supplisci alla mia freddezza nel culto del Signore: non cessare di attendere alla mia custodia finché non mi abbia portato in Paradiso, ove loderemo insieme il Buon Dio per tutta l’eternità» (san Pio da Pietrelcina).